Adattabilità, benessere e comfort: l’abbiccì del design firmato LAMM per la sede della Facoltà teologica dell’Italia meridionale a Napoli
Un progetto contemporaneo in un’architettura dei primi del Novecento adagiata sull’incantevole collina di Posillipo. LAMM risponde alla sfida con la versatilità, la sobrietà e l’eleganza dei suoi arredi
Il luogo è suggestivo, sospeso tra la bellezza di una natura generosa, archeologia e leggenda. L’edificio anche: imponente, a metà tra cielo e mare. Napoli, collina di Posillipo: sono le coordinate del progetto che ha portato al restyling degli interni del Pontificio Seminario campano interregionale e della Pontificia Facoltà teologica dell’Italia meridionale. Riorganizzare gli spazi di un edificio dei primi del Novecento, sottoposto a vincolo paesaggistico e parte integrante di un importante complesso ecclesiastico che include la seicentesca chiesa di Santa Brigida, è l’esigenza dei prestigiosi committenti: la Provincia d’Italia della Compagnia di Gesù e il Pontificio Seminario campano interregionale. All’architetto Francesco Scardaccione la sfida di far combaciare le istanze di tutela con le moderne esigenze dell’ampio programma di attività della Facoltà teologica. A LAMM il compito di rispondere alle esigenze di un progetto contemporaneo con la versatilità, la sobrietà e l’eleganza del design che contraddistingue i suoi prodotti e sistemi.
Comfort, design, e anche un tocco di colore, per l’aula magna del complesso teologico, adatta a qualsiasi tipo di manifestazione. Per questo ambiente, accogliente e armonioso, LAMM ha fornito le poltrone Sipario. Ampie possibilità di adattamento e di personalizzazione per un grande classico della proposta produttiva dell’azienda, ma rivisitato nel tempo con l’effetto di moltiplicarne versioni e varianti in modo da soddisfare le più svariate esigenze di progetti per teatri, auditorium e sale conferenze. Sono in tutto 252 le poltrone installate, fornite di trave, struttura verniciata nera e rivestimento in ecopelle, colore verde mela.
Accogliente e calda l’atmosfera delle aule, cui dà un deciso contributo il sistema integrato di sedute e tavoli E4000. Il design, di Lucci e Orlandini, mette insieme essenzialità della forma, eleganza delle linee ed ergonomia. Tutte qualità che si uniscono in un prodotto che dimostra un’elevata flessibilità compositiva, installato nel progetto partenopeo in file rettilinee sia su pavimento in piano che su gradoni (si adatta anche ad ambienti in pendenza e può essere disposto secondo linee curve). Il sistema E4000, installato in tre aule di diverse dimensioni (46, 54 e 86 posti), è nella versione con piano fisso in laminato argento, attrezzato con cestelli portaoggetti. Sedile, schienale e pannelli frontali sono in laminato rovere di Abet Laminati.
Nelle restanti aule, il comfort e la versatilità delle sedie Lucky, firmate Emilio Nanni, si uniscono alla praticità dei tavoli Flip. Utilizzati in diverse dimensioni, i tavoli hanno tutti una struttura verniciata color argento e il piano in nobilitato con finitura di rovere grigio. Le sedie “double face”, con due diverse colorazioni, una per il lato seduta e l’altra per il retro della scocca termoplastica, è stata scelta nella versione a quattro gambe, con o senza braccioli. Quattro cattedre sono state realizzate su misura in diverse dimensioni, rifinite in laminato. Infine, completano la fornitura, otto poltrone Polo con struttura cromata e rivestimento in ecopelle: design sobrio pensato per arredare gli spazi di attesa e d’incontro e garantire il massimo comfort nella seduta.
Tutto concorre alla realizzazione di ambienti sobri, confortevoli e accoglienti, per una condizione di immediato benessere di chi li vive.
Nome del progetto: Pontificio Seminario campano interregionale e Pontificia Facoltà teologica dell’Italia meridionale – sezione San Luigi
Luogo: Napoli, Italia
Progetto architettonico: architetto Francesco Scardaccione
Anno: 2018 – 2020
Fornitura Lamm: 252 poltrone Sipario su trave, 184 posti banco E4000, 117 tavoli FLIP, 302 sedie Lucky, 4 cattedre su misura, 12 lavagne, 8 poltrone Polo, 6 poltrone presidenziali
Fotografie: Mario Ferrara