Poltrone personalizzate L213 per l’Austerlitz Auditorium di Parigi
Elevate prestazioni tecniche, comfort, design e cura dei particolari non sono le uniche caratteristiche che qualificano l’offerta LAMM: la possibilità di adattare prodotti di serie a specifiche esigenze conferma la capacità dell’azienda di personalizzare ogni progetto
Il grande tema della rigenerazione urbana, una priorità globale nelle politiche di sviluppo, ha impegnato architetti, amministratori locali, associazioni e società civile, nella ricucitura dell’area che si estende per quasi 3 Km tra il Ponte Austerlitz e il boulevard orientale, a Parigi, occupata un tempo da binari, aree industriali dismesse e vecchi edifici del porto.
Considerata la più grande opera di urbanizzazione dai lavori di Haussmann del XIX secolo, l’area ZAC (Zone de Aménagement Concertè) dà origine a due griglie ortogonali, che attraversano gli isolati sia perpendicolarmente alla Senna che in direzione est-ovest, tagliando il grande podio della Biblioteca Nazionale.
Situato nel cuore della ZAC, il complesso per uffici di Austerlitz, progettato da Ateliers 2/3/4/, reinventa il vocabolario parigino. Superando la classica stratificazione orizzontale, l’edificio propone una interessante soluzione in termini volumetrici e spaziali. Il compatto involucro scandito dal ritmo delle specchiature vetrate si articola in due corpi di fabbrica e racchiude al suo interno uno scenografico atrio giardino con ascensori panoramici. Attraverso il soffitto di questa grande serra urbana traspare in controluce la passerella interamente sospesa che raccorda in quota i piani ufficio. Interno ed esterno, strada e cielo, spazio pubblico e privato travalicano i propri confini entrando in stretto dialogo.
Gli otto piani del complesso accolgono un articolato mix funzionale, composto da uffici di elevato standard con terrazze panoramiche sullo skyline parigino, spazi commerciali, caffè, ristorante, parcheggio, oltre a vari luoghi di incontro e di scambio, di benessere e condivisione. Tra questi, l’Auditorium, forte di circa 140 posti.
Allestito con poltrone L213 fornite da LAMM, l’Auditorium propone un attento studio cromatico che si sposa con la sobrietà delle sedute, l’ergonomia e il comfort offerto dalle stesse. Completamente imbottite e rivestite – sedile, schienale e fiancate – in tessuto Kvadrat Hallingdal 65 in due differenti tonalità di giallo, le poltrone si stagliano in modo raffinato nell’ambiente, dai colori tenui e rassicuranti.
Qualificate per lo studio dei particolari, il design essenziale, la linearità e la compostezza dei moduli, le poltrone L213 presentano aspetti compositivi che le valorizzano, sia nella vista frontale che posteriore, rendendole adatte a qualsiasi ambiente architettonico. Sono qui proposte nella versione con fiancata diritta, con tavoletta di scrittura dal movimento antipanico e, nella parte inferiore, alloggiamento del sistema di elettrificazione. Il sedile ribaltabile a gravità è dotato di rallentatore di fine corsa, mentre i retro-schienali, solitamente lunghi fino a terra, sono stati forniti in versione più corta, adattati all’altezza del gradino e sagomati per assecondare la fiancate.
Disposte su file in curva su gradini, le poltrone presentano l’applicazione della numerazione posto e fila direttamente sul tessuto, con un ricamo tono su tono: un’attenzione per i dettagli che rappresenta una ulteriore importante conferma della capacità dell’azienda di personalizzare i prodotti di serie in funzione delle specifiche esigenze di progetto, anche attraverso la realizzazione di campionature ad hoc.
Progetto Austerlitz ZAC Paris Rive Gauche
Luogo Parigi
Anno 2018
Progetto architettonico Ateliers 2/3/4/
Fornitura LAMM poltrone L213