Raffinato design, elevato comfort di seduta e un tocco di personalizzazione attraverso i piani di lavoro installati sul retro schienale delle poltrone, qualificano la proposta LAMM per la prestigiosa istituzione di ricerca parigina
È stato recentemente inaugurato nel cuore di Parigi l’Institut de l’Audition. Un importante progetto strategico promosso dalla Fondation Agire pour l’Audition e dalla Fondation Bettencourt Schueller, diretto dalla professoressa Christine Petit. L’istituto, affiancato da un laboratorio di ricerca di audiologia clinica, è concepito come un polo interdisciplinare all’interno del quale talenti internazionali, medici, ricercatori, innovatori, stakeholder, produttori, associazioni e pazienti sono chiamati a collaborare per accelerare i processi attraverso i quali le cure mediche e gli ausili tecnologici potranno garantire che la perdita dell’udito non sarà più irreparabile.
Il complesso architettonico che ospita l’Istituto è stato sviluppato dallo studio VIB Architecture – Bettina Ballus + Franck Vialet, partendo dalla radicale ristrutturazione di un edificio esistente. Il risultato coniuga felicemente le articolate esigenze funzionali del programma, con la volontà di evidenziare la qualità delle attività che si svolgono al suo interno. Esemplificativo, in questo senso, l’involucro di facciata risolto attraverso una gridshell a cellule alveolari giustapposte a differente profondità, sintesi di trasparenza, complessità e capacità di affrontare le sfide attraverso l’innovazione.
Mentre i laboratori e le aree di ricerca sono distribuiti ai livelli superiori dell’edificio, il piano terra è aperto al pubblico, con l’obiettivo di informare e guidare i visitatori. Al suo interno trovano spazio la reception, PC dotati di “Web Sourd service”, sale riunioni e una grande sala conferenze. Ed è all’interno di quest’ultima che LAMM è stata chiamata a contribuire all’importante progetto attraverso la fornitura di 161 poltrone Genya (design Dante Bonuccelli).
Caratterizzate dal raffinato design minimalista associato a innovative soluzioni tecnologiche, le poltrone Genya in configurazione chiusa racchiudono e celano tutti i componenti, mentre in apertura, sedile e braccioli si dispongono in posizione attraverso un movimento sincronizzato (brevettato) a chiusura ammortizzata.
All’interno della sala conferenze dell’Istituto le Genya sono disposte su un parterre a gradoni in file dritte con interasse di 58 cm. Il loro rivestimento in pelle Ginkgo si armonizza con la scelta tonale monocromatica che informa l’intero interior design. In evidenza il sistema di tavolini pieghevoli installati sui retro schienali, messi in opera ad interasse sfalsato tra una poltrona e l’altra, serviti da sistema di elettrificazione.
Progetto: Institut de l’Audition
Luogo: Parigi, Francia
Anno: 2019
Committente: RIVP
Architetti: VIB Architecture – Bettina Ballus + Franck Vialet
Fornitura LAMM: poltrone Genya design Dante Bonuccelli